17 agosto 2013

Cibo e Legge di compensazione

Anche l'alimentazione, come ogni altra cosa, è sottoposta alla Legge di compensazione.
Essa afferma che a ogni picco in una direzione corrisponde un picco nella direzione opposta.
Se mangio molti cibi asciutti come pane, biscotti, crackers, grissini e simili, naturalmente il mio corpo cercherà il bilanciamento spingendomi a bere dei liquidi. Se mangio pietanze molto salate, alla fine del pasto non potrò evitare il dessert. Se consumo carne, che è un cibo molto yang, cercherò sicuramente lo yin  del vino per bilanciare.
Ma c'è un problema: se la compensazione, il bilanciamento avviene tra due estremi, non riuscirò mai a trovare equilibrio. Credo a questo punto debba per forza spendere due parole per spiegare lo yin e lo yang. Intanto vi suggerisco anche di tenere aperta la pagina con lo schema  di classificazione degli alimenti: http://enricoderricotris.blogspot.it/p/lo-yin-e-lo.html


Come funziona lo schema? Partendo dalla zona di bilanciamento in cui si trovano gli alimenti con il rapporto yin-yang più equilibrato, andando verso l'alto gli alimenti sono sempre più impregnati dell'energia yin, andando verso il basso aumentano le caratteristiche yang.
Yang significa energia contraente e aggregante, quindi compattezza, secchezza, durezza, caldo, luce, sole, uomo, etc.
Yin significa energia espansiva e disgregante, quindi morbidezza, umidità, freddo, buio, luna, donna, etc.

La macrobiotica consiglia di consumare abitualmente cibi soprattutto appartenenti alla fascia intorno alla linea di bilanciamento, come verdure, cereali e legumi, e saltuariamente gli altri alimenti. Ma alcune cose è bene evitarle del tutto, come lo zucchero, i super alcolici, la frutta e la verdura di origine tropicale, la carne, i latticini e le uova.

E tornando al tema del nostro post, e cioè la legge di compensazione applicata all'alimentazione, bisogna imparare che è molto più semplice bilanciare alimenti equilibrati come cereali, verdure e legumi, piuttosto che alimenti estremi come gli alcolici (yin) e la carne o le uova (yang).  Immaginate una bilancia di tipo antico, con un fulcro al centro e due piatti ai lati; se voi mettete su un piatto cibi estremi e quindi pesanti come le uova e le carni, per trovare equilibrio sarete obbligati a mettere sull'altro piatto cibi altrettanto estremi ma di energia opposta, come zucchero e alcolici. Il problema è che in realtà estremo chiama estremo, in una rincorsa senza fine in cui non si riesce mai a bilanciare, a trovare un giusto equilibrio. Inoltre, mentre un alimento come il cereale non lascia residui nel corpo, la carne o i formaggi, oltre ad essere di difficile digestione, lasciano molti residui  sotto forma di grassi e sale, che inevitabilmente tendono a depositarsi in profondità e a indurire il sistema cardio-circolatorio.

Conoscere yin e yang da enormi vantaggi. Se studiate questa preziosa legge degli opposti-complementari e se scoprite la verità su come siamo fatti, potete imparare anche quali alimenti sono più adatti al vostro bisogno.
Questo renderà il vostro corpo più elastico, avrete maggiore energia e lucidità.
Ma, cosa di gran lunga più importante, anche la mente col tempo diverrà più aperta, rendendovi più curiosi e desiderosi di conoscere la verità. A poco a poco, forse questa conoscenza si muterà in comprensione, fino a quando, finalmente, potreste scoprire di essere anime.

Enrico D'Errico