15 agosto 2013

Che fare quando non vi sentite bene

Oggi voglio parlarvi di alcune cose che potreste fare quando non vi sentite bene. Innanzitutto è fondamentale ricordare sempre che quel disturbo fisico fastidioso è in realtà un vostro alleato, una strategia intelligente per portarvi a capire che state facendo qualcosa di non corretto, forse un comportamento che attuate da molto tempo e che non conoscete. Ecco quindi la necessità di osservarvi con molta attenzione e costanza.
Se rimuovete il sintomo con un mezzo qualsiasi, e dicendo qualsiasi intendo anche un mezzo naturale come un rimedio di Bach, una tisana o migliorando l'alimentazione, una volta che il sintomo non ci sarà più cosa vi rammenterà di osservarvi? Vi assicuro che senza quel promemoria il lavoro su di sé in genere scompare!
E' anche vero però che se vi sentite molto male è decisamente difficile osservarvi o riflettere in profondità; direi quindi che, anche se rimuovere il sintomo è assolutamente da evitare, forse alleviarlo leggermente può essere d'aiuto.
Che fare quindi? Beh, la prima cosa è smettere di mangiare, limitandosi a bere con moderazione, magari del té bancha o un'infuso di erbe. Spesso in questo semplice modo ci si può sentire meglio in poche ore anche se a volte i sintomi peggiorano perché col digiuno state permettendo al corpo di disintossicarsi. Infatti prima che le tossine siano espulse vengono recuperate dai vari depositi che si erano creati nel corpo e quindi, essendo maggiormente in circolazione, creano fastidi come mal di testa o di pancia, diarrea, mal di reni, eccetera.

Molto utile in tante circostanze è fare un clistere.
So che alcune persone inorridiscono all'idea di inserire qualcosa nel retto ma vi assicuro che non è poi così fastidioso. Inoltre potete fare una passeggiata concentrandovi sulla respirazione oppure, stando seduti o sdraiati sul letto, respirate in profondità con la parte dove sentite il dolore, immaginando che state inspirando aria pulita e benefica ed espirando aria carica delle tossine che hanno creato il dolore.

Altri sistemi veramente efficaci sono sottoporsi a un massaggio shiatsu o alla moxa; se invece non potete spendere soldi imparate ad automassaggiare i vostri meridiani con il do-in. Esistono numerosi testi in commercio per imparare a questa pratica.
L'importante è non dimenticare mai che l'obiettivo non è sentirvi bene ma comprendere: se arriverete alla comprensione il sintomo svanirà tempestivamente perché superfluo.

Enrico D'Errico