27 agosto 2013

Sul silenzio

Ho constatato con piacere che molti di voi seguono la pagina dedicata alla preghiera e questo breve post è per invitare alla consultazione anche coloro che ancora non l'hanno visitata.
A partire da oggi alcuni pensieri del giorno verteranno ancora sul tema del silenzio; certo sappiamo che per trovarlo non è necessario scegliere una vita monastica, eppure molti uomini, che hanno fatto del silenzio una regola di vita, hanno scelto proprio di diventare monaci, nelle certose.

Nelle certose di tutto il mondo si trovano monaci e monache che seguono ancora oggi uno stile di vita spirituale che risale a più di novecento anni fa all'epoca di Guigo e ancor prima: sono i certosini.
Essi sono ancora tenuti insieme da una convinzione che Guigo così esprime: "E' nel silenzio e nella solitudine che si trova Dio"

Per tutti noi che lo cerchiamo anche sulla tangenziale di Milano o sul grande raccordo anulare a Roma, l'invito è facciamo in modo che Dio faccia sentire la sua presenza anche nel mezzo della giornata più chiassosa e nell'ora più rumorosa di quella stessa giornata.
Dio non aspetta che ci uniamo a lui mentre trascorriamo un tranquillo week-end in campagna. Va benissimo anche un giorno caotico in città. Dio può essere presente nel silenzio e nella solitudine dei certosini tanto quanto in una cucina piena di piatti sporchi.

Siediti e stai tranquillo.
Fai spazio al silenzio.

Per alcuni giorni leggeremo pensieri tratti dagli scritti di Guigo II e di Thomas Merton


Thomas Merton