6 luglio 2015

Conoscere l’addormentamento planetario




Oggi vi prego di prestare più che la solita attenzione perché l’argomento che state per leggere è della massima importanza.

Quello che molti di voi trascurano riguardo al sonno della coscienza è il riconoscere l’esistenza di un sistema sofisticato costruito appositamente per creare e mantenere l’addormentamento planetario: questo sistema può essere definito “matrix”.
Esso è creato da forze formate da individui che sono enormemente più intelligenti dell’umano medio.
Le forze della luce, i maestri e gli iniziati di tutti i tempi operano per distribuire semi di risveglio affinché ogni essere umano possa rendere più significativa la propria esistenza.
Ma quello che gli uomini non sanno e non capiscono è che il materiale che viene usato per risvegliare diventa in breve tempo obsoleto perché è immediatamente inglobato dalle forze dell’ombra nella matrix e dato in pasto alle persone in cerca della verità, utilizzato dagli insegnanti per fare corsi e conferenze.

Sono alcuni decenni che maestri come Gurdjieff e Krishnamurti hanno parlato di concetti come la legge dello specchio o l’importanza del qui e ora: il continuare a parlare e riparlare di questi argomenti fa sì che chi se ne interessa rimanga invischiato in una sorta di bozzolo di addormentamento e non si preoccupi invece di andare al passo col ritmo evolutivo, di accogliere e comprendere il materiale più “fresco” che viene inviato al genere umano.

Tutto gli argomenti che sono stati e vengono tuttora utilizzati nei percorsi di risveglio della coscienza sono stati prima digeriti dalle forze dell’ombra tramite matrix. Essa fornisce a molti che sono in cerca di se stessi quel che vogliono sentirsi dire per credere e convincersi di essere svegli.
Mi capita tutti i giorni di vedere in rete le vostre espressioni di soddisfazione quando avete appena frequentato un seminario, scoperto una nuova tecnica per sviluppare il pensiero positivo o attrarre abbondanza nella vita; questo atteggiamento genera rimbambimento e una sorta di euforia, uno stato di coscienza illusorio che allontana dal vero cammino di risveglio.

Se il maestro Gurdjieff tornasse adesso probabilmente direbbe: “Ma come ragazzi, dopo 60 anni siete ancora lì che studiate la legge dell’attrazione e dello specchio?!?”
I libri di Ouspensky sono dei capolavori contenenti materiale importantissimo per il lavoro su di sé, ma il fatto che le persone abbiano capito tali concetti sta a significare che è tempo di cambiare, di andare oltre perché vuol dire che matrix si è già rigenerata e se una persona vede chiara nella sua vita l’applicazione di una Legge significa che le forze dell’ombra ci hanno già messo le mani e le persone si crogiolano su ciò che conoscono, si fermano a ciò che sanno.
E’ necessario riconoscere la differenza tra un lavoro psicologico e uno spirituale.
Quando noi arriviamo a comprendere qualcosa, matrix è già andata oltre: essa prende quel che tu sai e lo ingloba in sé. E’ quindi necessario proseguire incessantemente nel lavoro su di sé mettendosi di continuo in discussione.

Enrico D'Errico
 egosumanima