7 settembre 2013

Oggi vi parlo di un nuovo amico

Molti anni fa alla radio avevo ascoltato una serie di trasmissioni in cui il conduttore presentava i libri che maggiormente avevano influenzato la sua vita: quest'uomo era il regista Silvano Agosti.



Il suo modo di parlare così schietto e profondo mi aveva colpito ma poi, preso da altre attività dimenticai presto quell'episodio.

Ora, circa tre mesi fa, abitando a Roma, ho scoperto che Silvano ha una sua personale sala di proiezione, il cinema Azzurro-Scipioni, dove è possibile incontrarlo ogni fine settimana.
Così, pieno di curiosità e interesse, sono andato al suo cinema; si tratta di un posto incredibile, uno dei pochi luoghi in Italia dove si possa vedere del cinema d'autore. La volta in cui andai era il giorno del compleanno di Silvano e fu una vera e propria festa: vennero proiettate gratuitamente alcune sue pellicole e lui recitò anche sue poesie.

In quella circostanza illustrò anche il suo modo di fare cinema. Disse che lui ama fare tutto da solo: non ha altri operatori, alcun scenografo o curatore della fotografia e anche per quanto riguarda il montaggio lavora sempre da solo. Questo gli permette di poter impregnare la sua pellicola esclusivamente della sua intenzione e della sua energia.

L'unica cosa che affida a qualcun altro sono le colonne sonore e, nonostante i suoi film siano ignorati dall'industria cinematografica da 50 anni, la musica dei suoi film è stata composta da musicisti del calibro di Moricone e Piovani.

Se abitate a Roma vi suggerisco di andare a conoscere Silvano Agosti e vedere il suo cinema speciale: vi troverete in un luogo un po' magico e percepirete l'energia di un uomo che non si è mai adeguato alle convenzioni del sistema, che ha sempre vissuto privilegiando la dignità umana.
Molto interessante è la sua visione del lavoro: 
http://www.youtube.com/watch?v=R6eOdDnwqME
e la sua visione dell'istruzione:
http://www.artediessere.com/schiavi-inconsapevoli-di-una-gabbia-senza-sbarre/

Quando vado a trovarlo percepisco la forza della sua visione e quanto sia stato determinato a portarla avanti e diffonderla coi suoi libri e i suoi film.

Sono molto onorato di conoscerlo e oggi avevo molta voglia di dirvelo.

Enrico D'Errico